I “Giardini pensili”, patrimonio artistico-culturale della Città di Bovino, sono localizzati nel centro storico cittadino, adagiati su un terrazzamento a due livelli, addossato sulla facciata del Palazzo ducale, con tratti di opus reticolatum romano e racchiusi da murature merlate che prospettano sulla via Castello.
Risultano essere stati realizzati a fine Settecento, ispirandosi al Parco di Recale (residenza estiva della duchessa di Bovino Anna Maria Suardo Guevara, dama di compagnia della regina Maria Carolina) e al Parco della Reggia di Caserta.
Delineati nello stile tipico dei giardini all'italiana, hanno una superficie di circa 3.000 mq. e conservano una notevole varietà di piante, arbusti, oltre a numerose statue femminili, busti, fontane e cisterne per l'accumulo delle acque rivenienti dalle condotte dell'antico Acquedotto romano attraverso tipiche fenditure delle rocce sulle quali si eleva il Castello.
Trattasi di un'area di pregevole interesse storico, con accesso diretto dal Palazzo ducale e dalla via Guevara, che impreziosisce il Castello, costruito dal conte normanno Drogone, ampliato da Federico II di Svevia e, nel Seicento, trasformato in Palazzo dai duchi Guevara.