Il comune di Castelletto sopra Ticino è situato nell'alta pianura novarese orientale. Le origini di Castelletto risalgono ad epoche antichissime, reperti archeologici di una fiorente civiltà pre-romana (Cultura di Golasecca) attestano il suo passato di crocevia di merci e culture. La storia continua passando dai Galli ai Romani, attraverso il medioevo, sino al Ducato di Milano. Castelletto nel 1329 fu donato ai Visconti, i cui discendenti lo abitano ancora.
In quel periodo il comune dominava il traffico mercantile tra i Cantoni transalpini, Milano, Pavia, Venezia, possedendo una flotta di burchielli, imbarcazioni dal fondo piatto ideali per il trasporto delle merci sulle acque impetuose del fiume e condotte da abili navigatori. Dal 1748 ai Savoia, quindi ai Francesi e di nuovo ai Savoia. Persino Giuseppe Garibaldi nel 1859 si servì delle barche per raggiungere la Lombardia. Con gli inizi dell'Ottocento, veniva realizzata la via del Sempione che soppiantava il trasporto fluviale.