Pozzuoli ha avuto fin dall’antichità notevole fama non solo per il suo porto, per la bellezza del suo paesaggio, per la salubrità e la dolcezza del clima, ma anche e soprattutto per le sue acque termali terapeutiche. In epoca romana fu una delle più famose stazioni termali dove venivano curati tutti i malesseri del corpo e della mente. Per l’abbondanza di sorgenti maleodoranti meritò l’appellativo di «Puteoli» da cui deriva il nome attuale. Passeggiando lungo il Lungomare dell’attuale via Napoli, ricordiamo le antiche fonti termali e gli stabilimenti che costeggiavano il suggestivo litorale e che godevano anche di un ottimo clima, immuni dall’ umidità. Testimone dell’importanza del termalismo nello sviluppo della civiltà, della storia e dell’economia di Pozzuoli è il “De Balneis Puteolorum" di Pietro di Eboli, un codice miniato del secolo XIII di storia della medicina medioevale, rara testimonianza storica sulle acque termali dei Campi Flegrei.