Nato dalla collezione che Teodoro Correr lasciò alla città nel 1830, offre vari percorsi di visita: dalle sale neoclassiche, con le importanti sculture di Antonio Canova, alle raccolte storiche sulle istituzioni, le vicende urbanistiche, la vita quotidiana della città, via via fino alla pinacoteca, una delle rassegne più ricche e suggestive della pittura veneziana dalle origini al primo Cinquecento, che comprende opere di Lorenzo Veneziano, dei Bellini, di Carpaccio, Cosmè Tura, Antonello da Messina, Lorenzo Lotto, proposte in un suggestivo allestimento di Carlo Scarpa. Fondamentali i servizi scientifici annessi al Museo: la Biblioteca d'Arte e storia Veneziana, con la ricchissima collezione di codici e documenti d'archivio, il celebre Gabinetto di Stampe e Disegni , l'Archivio fotografico, il Centro per la catalogazione e produzione multimediale.