Il Piave è un fiume italiano che attraversa due regioni, il Veneto e il Friuli Venezia Giulia. È noto in tutta la penisola come il "Fiume Sacro alla Patria" in memoria dei combattimenti di cui fu teatro durante la prima guerra mondiale (la Prima battaglia del Piave, la Battaglia del solstizio e la Battaglia di Vittorio Veneto, 1917-18).
E' un fiume storicamente molto importante non solo per gli eventi bellici della Prima Guerra Mondiale: si pensi anche solo alla fluitazione del legname e altre risorse che dai monti del Cadore giungevano a Venezia. Da non trascurare anche il Disastro del Vajont.
Il Piave (220 km; bacino di 4100 km2) è il quinto tra i fiumi italiani. Nasce alle falde del Monte Peralba (2683 m) e sfocia nell'Adriatico 35 km a NE di Venezia, al limite della laguna. Raccoglie gli affluenti principali da destra nel corso superiore (Ansiei, Boite, Maè e Cordevole). La parte superiore del bacino è piuttosto stretta; si allarga nel tronco medio (Val Belluna), dove il fiume percorre un ampio bacino con copiose alluvioni; si restringe poi alla stretta di Quero e lambisce il Montello; infine si apre in largo letto nella pianura, attraverso la quale scorre, restringendosi ancora, per sfociare presso Cortellazzo (tra i rami della foce si formano le grave, greti ghiaiosi e isolotti). La portata del Piave è soggetta a forti variazioni: si hanno infatti magre invernali, seguite da piene primaverili-estive, che si esauriscono in agosto-settembre, per riprendere poi col periodo delle piogge autunnali.