I fabbricati delle Stazioni della ferrovia Adriatico Sangritana furono realizzati tra il 1911 e il 1915, date di inizio e completamento della ferrovia. Dopo la seconda guerra mondiale, in seguito alle pesanti distruzioni subite dalla ferrovia minata dai tedeschi in ritirata, le stazioni furono oggetto di ristrutturzione, per molte stazioni furono mantenute le caratteristiche tipologiche originarie. I fabbricati erano contraddistinti in relazione al loro utilizzo e funzione: i fabbricati viaggiatori (stazioni), le case cantoniere, le fermate e, naturalmente, le strutture di supporto.La stazione di Archi conserva: il fabbricato viaggiatori; il casotto per la pesatura dei treni con la bilancia d’epoca; il magazzino merci; il dormitorio; poco distante vi è una fossa granaria degli inizi del ‘900 inglobata in ristorante (visitabile).