La linea Sicracusa-Modica- Ragusa è un'ardita opera di ingegnera di fine '800.
Si snoda per 112 km di percorso ferrioviario, attraversando paesaggi tra i più suggestivi dell'isola, tra gli Iblei e il mare, che raggiunge a Sampieri.
Dopo Sampieri rientra verso Scicli e, dopo Scicli, Modica, una delle più belle città del val di Noto, dove si produce la famosa cioccolata e una pasticceria sopraffina.
Dopo Modica inizia la salita verso Ragusa e una lunga galleria immette il treno nella valle del fiume Irminio.
Nella valle dell'Irminio, splendido canion lussureggiante dei monti Iblei, ci sono ancora gli edifici della stazione di Ragusa Ibla, a poco più di 300 metri sul livello del mare, quindi la ferrovia corre in direzione di Giarratana e, prima di incontrare la monumentale diga sull'Irminio, curva a sinistra e continua la salita verso la città di Ragusa, trapassando gli speroni degli Iblei in un continuo di ferrodotti e gallerie.
Bellissima l'uscita nella cava di Santa Domenica, nel cui breve tratto si ammira dal basso Ragusa nuova coi suoi tre ponti, in una visione fiabesca e suggestiva.
Infine l'ultima galleria, la più portentosa, che si arrampica a spirale per raggiungere la stazione della città nuova di Ragusa, all'altezza di 502 metri.