La ferrovia Ceva - Ormea
La ferrovia Ceva – Ormea fu costruita fra il 1885 e il 1893 come primo tratto di
una linea ferroviaria che avrebbe dovuto collegare il Piemonte con la Liguria di
Ponente, raggiungendo Imperia. Per una serie di problemi politici nazionali e di
diatribe campanilistiche locali, la prosecuzione non fu mai realizzata e rimase
questo tratto di ferrovia che da Ceva risale la vallata del Tanaro, con un
percorso di 35 chilometri e mezzo e un dislivello di 330 metri.
E' una vera e propria opera d'arte, unica e irripetibile, che parte da Ceva con un
imponente viadotto che sovrasta la piazza del convento dei Cappuccini e che
raggiunge Nucetto, dopo alcuni tratti in galleria e dopo aver attraversato per
ben cinque volte il fiume Tanaro su maestosi ponti in mattoni.
Ritorna sul versante orografico sinistro della vallata con le stazioni di
Bagnasco, Pievetta e Priola, poi si sposta dall'altra parte del fiume per entrare
ed uscire con due ponti in ferro dal centro di Garessio.
Dopo alcuni brevi tratti in galleria, fra le stazioni di Trappa e di Eca Nasagò,
l'arrivo a Ormea si conclude con uno spettacolare viadotto di quaranta archi,
tutto in curva, costruito in mattoni e pietre.
Le stazioni, i depositi, i magazzini e i caselli sono tutti pregevoli fabbricati,
realizzati con il caratteristico stile dell'edilizia ferroviaria della “Belle
Époque”.
La linea ferroviaria risale la Valle costeggiando il fiume, in un ambiente
naturale incontaminato e suggestivo di borghi autentici, campi, prati, boschi e
montagne.
In qualche borgata di Ormea il treno veniva chiamato in modo diverso a
seconda della direzione di viaggio: “sbrivozzu” se risaliva la vallata,
“scuriozzu” se la discendeva.
Negli ultimi decenni dell'Ottocento e all'inizio del Novecento, la ferrovia ha
favorito lo sviluppo turistico e industriale di tutta l'Alta Val Tanaro e per più di
un secolo ha garantito il collegamento al sistema ferroviario nazionale e
l'accesso alle attività, ai servizi e alle scuole per i residenti dei paesi della
Valle.
Il servizio di trasporto pubblico sulla linea è stato sospeso nel 2012.
La linea Ceva – Ormea è compresa nell'elenco nazionale delle Ferrovie
Turistiche e, dal 2016, vengono realizzati dalla Fondazione Ferrovie dello Stato
alcuni viaggi di treni storici, con locomotive e vetture d'epoca.