Il Faro della Vittoria è un’opera imponente (alta 67,85m) che commemora i marinai caduti nella Prima Guerra Mondiale e guida la navigazione notturna nel Golfo di Trieste. La lanterna è collocata a 115 metri sopra il livello del mare, compie un giro intorno all’asse in 30 secondi e sprigiona una luminosità di circa 1.200.000 candele con una portata media di 30 miglia. La parte ornamentale è completata, in basso, dalla figura del Marinaio Ignoto, opera di Giovanni Mayer realizzata con 100 tonnellate di pietra di Orsera. Sotto la statua è affissa l’ancora del cacciatorpediniere Audace, prima nave italiana a entrare nel porto di Trieste il 3 novembre 1918. Ai lati dell’ingresso del Faro sono posti due proiettili della corazzata austriaca Viribus Unitis. La spesa totale fu di 5.265.000 lire e l’opera fu inaugurata il 24 maggio 1927 alla presenza di Vittorio Emanuele III.