Nato come convento nel 500, in un quadrilatero di edifici religiosi che condividono la storia della controriforma a Modena, nel 1898 diventa scuola pubblica per la formazione di maestre ad opera del Comune. Si trasformerà in Istituto magistrale e poi Liceo socio-psico-pedagogico Carlo Sigonio. Conserva due chiostri, di cui uno assai raro a tre ordini e diversi lementi della struttura interna del convento. Sede storica della scuola, è stato dichiarato vulnerabile dopo il terremoto, chiuso e messo in vendita.