Inaugurato nel 1903 fu il primo sanatorio italiano. L’edificio principale, attorniato da altri edifici minori e circondato dalla pineta, offre un affaccio mozzafiato sulla valle. Fu costruito su progetto dell’architetto Giuseppe Ramponi in elegante forma liberty, rappresenta la prima tipologia di sanatori più simili a lussuosi alberghi per pazienti abbienti con sale per la conversazione, la lettura, la musica, grandi saloni con ampie vetrate per pranzi e camere singole con verande e percorsi nel giardino e nella pineta circostante. Conserva ancora oggi l’eleganza e il fascino dei primi del Novecento facendo rivivere il tipico mondo da “montagna incantata”.