Chiesa sconsacrata, in posizione dominante sulla Valbelluna, fu la chiesa parrocchiale di Libano di Sedico dal 1784 al 1901. Una prima struttura potrebbe risalire al secolo VIII-IX (epoca longobarda), come testimonierebbe un pluteo mutilo, ora al museo civico, databile a quel periodo. Non si può escludere la sua edificazione sul luogo di un precedente tempio romano, come testimonierebbe una lapide che riporta il nome di Flavio Ostilio Sertoriano. Le prime notizie scritte, riportate dallo storico Piloni, si riferiscono al 1346. Al suo interno si osservano i resti di affresci attribuiti a Marco da Mel, del 1524. L'adiacente campanile è tuttora in funzione.