Palazzo dell'ex Genio Civile
A. Jaccuzzi e L. Bertuzzi, 1932-1943
Il palazzo ha pianta quadrata con corte interna e si sviluppa per quattro piani fuori terra, di cui l'ultimo aggiunto nel 1964, presenta un piano interrato e una torre a base ottagonale su di un angolo. L'ingresso è situato alla base della torre che contiene una scala elicoidale rivestita di marmo. Dal 1985 la parte storica dell'edificio è inutilizzata. La struttura è in cemento armato e muratura portante con copertura a falde. Le facciate hanno un basamento disegnato a conci di graniglia finissima mista a malta, mentre dal primo piano la facciata viene scandita da un ritmo di paraste che danno un forte senso di verticalità. La torre, caratterizzata da grandi finestre verticali con telaio in ferro, è rivestita di graniglia escluso l'ultimo piano finito a malta di cemento.
(da "NOVECENTO, architetture e città del veneto", Davide Longhi)