Da piazza Umberto I ci inoltriamo per i vicoli di Atrani.Affrontiamo vetuste scalinate tra i vari quartieri del più piccolo (per estensione)comune d’Italia.Sotto di noi si apre la valle del fiume Dragone. Si perviene dopo alcune rampe di scale alla chiesetta di S. Maria del Bando.A poca distanza dalla chiesa si trova un’ampia grotta,detta di Masaniello,nella quale si tramanda abbiano trovato rifugio i congiunti del pescatore rivoluzionario. Ripreso il cammino,raggiungiamo la parte più antica del centro urbano dove la complicata rete dei vicoli,si trasforma in un vero e proprio labirinto che può trarre in inganno anche qualche abitante del luogo.A non molta distanza sorge la Chiesa del Carmine.Continuiamo per la Cappella di S.Michele Arcangelo,detta anche “camposantino” perché utilizzata come cimitero fino al 1927. Rifacciamo il cammino a ritroso scendendo per comode scale fino a raggiungere il sagrato della Collegiata di S.Maria Maddalena.