L'Eremo di San Pellegrino, ampliato nel Settecento, sorge su un’originaria fondazione normanna edificata sui resti di un fortilizio arabo nel sito in cui la leggenda colloca la vicenda del trionfo del santo vescovo Peregrinus sul drago divoratore. Da notare la facciata barocca dell’adiacente chiesa (1721) e, all'interno, il settecentesco simulacro ligneo di San Pellegrino e una statua marmorea datata 1755. L'Eremo, costruito nel XVII secolo, è collocato assieme alla piccola chiesa pertinente nella parte più alta del monte. La chiesetta presenta uno splendido portale in stile barocco. Percorrendo un atrio che si trova a sinistra della chiesa si accede a due profonde grotte legate al culto del mitico San Pellegrino, vescovo di Triocala, probabilmente sua originaria dimora.