Edicola votiva dedicata al patrono di Giarre, Sant'Isidoro.
Nel punto in cui è stata realizzata l'edicola votiva, intorno al 1870, sarebbe avvenuta l'apparizione del Patrono di cui si tramanda la leggenda: due gendarmi in servizio di pattugliamento si ritrovarono dinanzi un uomo barbuto con un mantello vellutato e un bastone di legno in mano che avrebbe pronunciato la frase: «Sono Isidoro agricola e sono il protettore di questa città».
Quello sconosciuto pochi istanti dopo scomparve nel nulla, lasciando increduli i due militari.