tipica villa padronale del 1800 con annessi essiccatoi del tabacco testimonianza di un'economia basata sulla coltivazione di questa pianta che a Cospaia ha avuto le sue origini.
Vi soggiorno' con la moglie Marianna Giovagnoli il senatore del Regno Giovanbattista Collacchioni colui che riuscì a diffondere la tabacchi coltura in tutta la Valtiberina. La N. d. Marianna Giovagnoli, colei alla quale è attribuita la scoperta dell'"Ercole" di Piero della Francesca ora al Boston Museum ed alla quale è dedicata una targa marmorea all'interno della casa natale del pittore, un tempo di proprietà della famiglia Giovagnoli di Sansepolcro, antica e nobile famiglia e ricchi possidenti terrieri (proprietari un tempo tra l'altro dell'omonima torre trecentesca in piazza Berta e dell'omonima villa Giovagnoli "al castagno" in via anconetana, tutte e due sempre a Sansepolcro).
Nella villa Giovagnoli di Cospaia dimoro' il tenente dei Bersaglieri Guido Giovagnoli, nipote di Marianna decorato al merito e ricordato come il più giovane Capitano dei Bersaglieri morto nella Grande Guerra (Santa Lucia di Tolmino - 1915) ed al quale è dedicata la sez. Bersaglieri di Jesi.
Vi soggiornava in seguito il marito di Beatrice Giovagnoli (nipote di Marianna e Luigi Giovagnoli, quello dell'omonimo Istituto a Sansepolcro) dott. Alberto Liuti, (ragazzo del '99), nel secondo dopoguerra Prefetto di Roma, Milano, Verona, Ferrara ed in seguito Consigliere di Stato.