Le cortine nacquero in modo spontaneo all’interno delle comunità rurali in epoca altomedievale, che in assenza di altre forme strutturate di difesa, provvidero con esse ad organizzarsi in forma autonoma, costruendo i fossati riempiti d’acqua e dotati di un ponte levatoio, spesso rafforzato da una torre. All’interno dell’area fortificata trovava posto la chiesa, modeste abitazioni, i ricoveri. Il castelliere, trattasi di un abitato difeso da una cinta a terrapieno. Per quanto riguarda la costruzione dei terrapieni, le ricerche hanno portato alla ricostruzione di una tecnica complessa, in genere articolata in fasi successive, con strutture portanti in legno. Diffusi in molta parte dell’Europa protostorica, vennero utilizzati per circa un millennio e mezzo e sono stati riscoperti ed analizzati nel Friuli centrale a partire dalla metà degli anni ’90 grazie ad un importante ciclo di ricerche promosso dall’Università di Udine.