La Corte Molinello è una proprietà esistente sin dal 1400 costituita sin dall'origine da un palazzotto signorile con cappella gentilizia e da una congrua dotazione di terreno agricolo. Il fondo fu acquistato a metà del 1500 da Giovanni Antonio Aliprandi, zecchiere dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere e padre di Elena, la sfortunata moglie del marchese Rodolfo Gonzaga, fratello minore di Luigi. Il fondo entrò in possesso del Collegio delle Nobili Vergini di Gesù - istituto fondato da Cinzia, Olimpia e Gridonia, le tre figlie di Rodolfo e Elena - non appena Maria Luigia (figlia di Elena e del secondo marito) fu accolta nel Collegio portando in dotazione lo stesso fondo. Nel 1645 le fondatrici del Collegio fanno erigere una Chiesa intitolandola allo zio San Luigi Gonzaga. La Corte divenne così residenza estiva delle Signore del Collegio che lo frequentarono fino agli inizi del 1900. Venne poi successivamente adibita a corte agricola, come testimoniano le costruzioni aggiunte.