Eretti originariamente nel 1536, il convento e la chiesa di Santa Maria delle Grazie di Serracapriola vennero fondati dal cappuccino padre Paolo da Sestino su disegno del gruppo di frati che si insediò, a spese di Andronica Del Balzo, principessa di Molfetta e signora di Serracapriola. Secondo la regola dell'Ordine, il convento venne edificato in forme povere ma venne successivamente ampliato e arricchito a raggiungere le forme attuali. La chiesa e il convento di Sant'Angelo vennero fondati come area di culto extramoenia nel 1436 e fu ampliata poi dal 1474 sino al XVIII con la costruzione di altri locali di servizio di straordinario pregio quali un'infermeria, una biblioteca, dei dormitori e un giardino cintato da mura. La seconda fase di edificazione venne curata dalla famiglia Gonzaga che affidò inoltre la cura del convento ai padri Osservanti Presso il convento si trova inoltre la tomba del famoso predicatore Tommaso D'Avalos, vescovo di Lucera.