Il complesso di Santa Maria degli Angeli rappresenta una straordinaria sintesi delle vicende storiche, culturali e religiose del territorio lagonegrese, dalle prime avventure dei monaci solitari in fuga dai Saraceni, alle non meno affascinanti e approfondite esperienze successive, la benedettina e la francescana. Sorge al di là di Monte Iatile, non molto lontano dal fiume Noce.
Come ci appare attualmente è la risultante di una complessa stratificazione avvenuta attraverso i secoli, che le hanno fatto perdere però quel fascino di vetustà dei tempi fiorenti. Rappresenta l'evoluzione della tradizione locale, ancora in grado di offrire emozioni per la bellezza incontaminata del paesaggio in uno scenario di rara bellezza ambientale, di selvaggia purezza.