All'origine la porta principale della piccola chiesa guardava a ponente e l'altare maggiore era posto ove ora si trova la porta della Sagrestia. Dell'antica struttura pare sia rimasta a testimonianza la torre campanaria. La chiesa a croce latina a una sola navata con un modesto transetto possedeva tredici altari arricchiti da dorature ed intagli, la pila per l'acqua santa di marmo con colonnine a balaustra, una serie di quadri tra cui quello raffiguranti "Cristo sulla Croce" con sotto S. Bernardino da Siena e altri frati dell'ordine francescano e il sorprendente affresco in cui si legge l'anno 1446 e i nomi della S.S. Vergine con S. Gregorio, S. Francesco, S. Giovanni e S. Antonio da Padova, scritti sotto le immagini intere. In mezzo la figura dell'Ecce homo e più di 50 figure in piccolo collocate intorno. Inoltre di altro autore era la bellissima effige di Maria S.S. con il bambino con intorno due religiosi francescani.