Uno dei più importanti complessi architettonici di Bologna, nonostante le profonde modifiche di adattamento alle diverse esigenze, conserva ancora la primitiva, austera ed armoniosa bellezza. I monaci benedettini nell’ XI secolo si insediarono presso l’antico luogo di culto dedicato a San Procolo creando uno dei più ricchi ed importanti monasteri di Bologna, soprattutto perché qui ebbe sede la prima Universitas degli scolari legisti. Sommi maestri del Diritto come Bulgaro e Martino, discepoli di Irnerio, vollero qui la loro sepoltura. Il monastero venne rinnovato alla metà del Cinquecento assumendo l’elegante e superbo aspetto dalle linee architettoniche rinascimentali. Dopo la soppressione napoleonica degli Ordini ecclesiastici venne trasformato in caserma della Repubblica Cisalpina nel 1796, poi subito riconvertito in Ospedale degli Esposti fino al 1860. E’ stato Ospedale della Maternità fino alla fine del xx secolo. Ora, restaurato e liberato da soffocanti superfetazioni, rinasce.