Il complesso della Commenda, costituito dalla chiesa e dai locali del chiostro, è situato nel Borgo Durbecco, a pochi minuti di cammino dal centro di Faenza. E’ il risultato di ampliamenti e sovrastrutture da un primo nucleo dell’Ospizio del S. Sepolcro (inizi XII secolo), eretto per la cura dei pellegrini diretti in Terra Santa. Esso fu chiesa, residenza e sede amministrativa dei Cavalieri Gerosolimitani, ora Cavalieri di Malta, eretto a Commenda nella seconda metà del XV secolo.
La sua fama è legata particolarmente alla personalità del nobile commendatario Fra Sabba da Castiglione (1480-1554), che qui visse dal 1518 fino alla morte. Umanista e letterato (scrisse “I Ricordi ovvero Ammaestramenti”, di grande fortuna editoriale), fu in rapporto con grandi personaggi del suo tempo, fra i quali Pietro Bembo, Isabella D’Este e Papa Clemente VII, già suo confratello nell’Ordine Gerosolimitano, che ospitò a Faenza nel 1529. Commissionò e collezionò opere d’arte, costituì una biblioteca e nel 1536 una scuola gratuita per fanciulli poveri, ed aprì un ospizio per poveri e viandanti.
Provvide a una profonda ristrutturazione del chiostro e delle sale che vi prospettano, e commissionò affreschi notevoli per la chiesa attigua: nell’abside, vi è il grande affresco di Girolamo da Treviso (1533), mentre nella parete sinistra vi è l’affresco, monocromo e di grande finezza, commissionato da Fra Sabba a Francesco Menzocchi (1545-46) per il proprio sepolcro.
La chiesa, ad unica navata, conserva l’aspetto romanico.