Negli anni Trenta la villa, situata in località Certosa di Varese Campo dei fiori, con il parco annesso viene acquistata dal cav. Davide Magnaghi come dono di nozze per il figlio Siro, capo manipolo della Milizia fascista e Segretario Politico del Fascio di Pogliano milanese, morto, nell’imminenza del giorno delle nozze, il 19 maggio 1937. Con atto notarile dell’11 marzo 1938, a firma del notaio Battista Salvioni, il cavalier Davide Magnaghi e sua moglie, Luigia Mettica fecero donazione ai Comuni di Rho, nella misura del 60%, del Comune di Arluno, per il 20 % e per i comuni di Pregnana milanese e Pogliano milanese per il 10% ciascuno, di una villa con tutto l’arredamento e ampi appezzamenti di terreno situata in località Certosa di Varese, Campo dei fiori, da adibire a colonia alpina elioterapica, sia estiva che invernale, per i bambini bisognosi. Con deliberazione podestarile n. 43, del 17 marzo 1938, pubblicata nell’albo comunale il 28 marzo 1938, il Comune di Rho accetta la donazione. (Originale in: Archivio Comune di Rho, Volume Delibere podestarili) Con deliberazione comunale n. 382, del 17 giugno 1945, la giunta municipale riconferma “l’opportunità che a far parte del Consiglio della Colonia sia chiamato un sacerdote e stabilisce che, con preferenza per il Prevosto pro tempore, queto sia scelto dal Consiglio Comunale”. (Originale in: Archivio Comune di Rho, Volume Delibere comunali) Il 16 settembre 1949, con Decreto del Presidente della Repubblica del 25 giugno 1949, n. 665, (GU n. 223 del 28.9.1949) la Colonia elioterapica montana “Siro Magnaghi” del Campo dei Fiori, Certosa di Varese, viene eretta in Ente Morale e ne viene approvato, con modificazione il relativo statuto organico. Con deliberazione comunale n. 57 del 22 maggio 1952, la giunta municipale di Rho, approva all’unanimità un contributo straordinario per la Colonia “Siro Magnaghi”. (Originale in: Archivio Comune di Rho, Volume Delibere comunali) Con deliberazione comunale n. 145 del 28 giugno 1952, il Vicepresidente dell’Ente morale “Colonia montana ing. Siro Magnaghi” rag. Grassini, nominato dal Consiglio comunale di Rho, chiede ai Comuni di Rho, Arluno, Pregnana milanese e Pogliano milanese, nella misura a loro competente, un sussidio straordinario per la Colonia “Siro Magnaghi” che vada ad aggiungersi all’offerta di Lire 150.000 fatta dal cavalier Davide Magnaghi. Il Consiglio comunale di Rho approva all’unanimità lo stanziamento di Lire 600.000 a titolo di contributo straordinario. (Originale in: Archivio Comune di Rho, Volume Delibere comunali) Con deliberazione comunale n. 167 del 10 ottobre 1953, il Consiglio comunale elegge il comm. Davide Magnaghi, Presidente dell’Ente morale “Colonia elioterapica montana “Ing. Siro Magnaghi” per il periodo 1° gennaio 1954 – 31 dicembre 1957. (Originale in: Archivio Comune di Rho, Volume Delibere comunali) Il complesso è utilizzato come Colonia montana rhodense, almeno fino alla metà degli anni ’60.
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