COLLINE DI CASTELNOVO

Dal centro di Isola Vicentina si snodano sentieri e stradine che permettono di esplorare la sua parte collinare, tra lembi di bosco misto, campi terrazzati e antiche contrade. Si raggiunge la frazione di Torreselle situata a 370 metri di altitudine, da cui si apre un bel panorama sulle Prealpi vicentine. Lungo l'itinerario ci si sofferma sulle bellezze naturali della zona. Si è catapultati in un mondo che spesso ci sfugge: si attraversano antichi vulcani, si calpestano fondali marini vecchi milioni di anni, si ascolteranno le storie raccontate dall’acqua e dal paesaggio rurale, in un intreccio continuo tra passato e presente. Il colle è di origine vulcanica come testimoniano le diverse colate laviche che si incontrano presso il sentiero e il profilo conico del monte, nonché i caratteristici sassi scuri che si trovano lungo l’itinerario. Nella parte bassa del bosco si trova un laghetto di ripopolamento degli anfibi e un’area attrezzata dove è possibile sostare. È interessante l’aspetto naturalistico perché si attraversano i tipici boschi dell’orno-ostrieto, ricchi quindi di carpino nero (Ostrya carpinifolia) e orniello (Fraxinus ornus), incontrando alcuni esemplari di castagno di notevoli dimensioni; inoltre nel Bosco della Guizza si osservano alcune antiche colate laviche ancora visibili tra la vegetazione, memori del passato geologico della Cima Ignago. L’ultimo passaggio del sentiero “Cammina con noi” si ha in località Grumello, prima di salire all’Eremo di Santa Maria del Cengio, luogo pacifico tra ulivi e panorami sulle vicine colline appena attraversate. Da qui in breve si scende al vicino santuario a due passi dalla piazza di Isola per concludere il giro. Se aperto, vale la pena visitare il santuario per il bel chiostro che si trova all’interno e la vista che si gode sul centro di Isola dal giardino dell’edificio.