Piccola frazione di circa 150 abitanti del comune di Carsoli posizionato a 990 m s.l.m. sul versante occidentale del monte Guardia d'Orlando. Il borgo nacqua come avanposto dell'antica colonia romana di Carsioli e nei secoli fu possedimento degli Orsini e dei Colonna. Sulla traccia di un'antica via preromana, il console Marco Valerio Massimo attorno al 286 a.C. fece costruire la via Tiburtina Valeria, importante arteria che servì a collegare il versante tirrenico e romano con le regioni italiche e adriatiche, passando per il borgo di Colli. Nel Medioevo, trovandosi proprio al confine tra lo Stato Pontificio e il Regno delle Due Sicilie, era un luogo molto ambito. Posizionato in un punto strategico, fungeva da luogo di rifornimenti e sede di dogana. Qui nacque San Berardo, il Santo Patrono della Marsica a cui è intitolata la chiesa della frazione.