Il collegio dei Gesuiti si erge in Via Studi, esso venne modificato nel 1571 per ospitare i Padri Gesuiti i quali per 197 anni, a partire dal 1607, vi svolsero la loro attività. Vi si impartirono l'insegnamento elementare e medio, ma grazie al versamento di 4200 ducati a Filippo IV il collegio venne trasformato in "Università degli Studi". Quando i Gesuiti vennero cacciati, il collegio passò alle suore Teresiane, che originariamente ottennero parte della scuola con l'annessa chiesa. Per visitare il collegio si può accedere attraverso due portali: il primo coronato da un riquadro ornato da volute è sormontato da una testa d'angelo al cui centro si trova il simbolo dei Gesuiti "IHS", il secondo è più maestoso. Nel 1876 l'architetto Nicastro effettuò interventi al fine di trasformarlo in locale di pubblica istruzione. Il progetto consistette nella demolizione di una buona parte del convento, con la trasformazione di uno dei chiostri in cortile, dotato di quinte di stile rinascimentale.