L’edificio, realizzato dall’architetto Luigi Paglialunga di Fermo, è ad aula unica con cappelle laterali. La costruzione della chiesa iniziò nel 1774 e si concluse nel 1778. Nello stesso anno lo stuccatore Stefano Interlenghi eseguì gli stucchi della chiesa e nell’anno seguente vennero eseguiti gli altari, sistemati i quadri e gli arredi. Nell’ottobre del 1779 furono trasferite le reliquie dei corpi di San Servigliano Martire e di San Gualtiero Abate dal Vecchio Servigliano. Sull’altare dedicato a San Servigliano si trova un quadro, dipinto da Alessandro Ricci nel 1779, che rappresenta nello sfondo la nuova città di Castel Clementino.