Situato nel comune di Trivignano Udinese, Clauiano è uno tra i più bei borghi d'Italia. Se ne ha notizia sin dal 1031, quando venne nominato in una pergamena del patriarca Popone in cui si ricorda l'inaugurazione della ricostruita basilica di Aquileia. Nel 1420 passò dal patriarcato al dominio veneziano di cui fece parte fino al 1797 quando fu ceduto insieme al resto del territorio friulano all'impero Austro-Ungarico.
Camminare lungo le vie di Clauiano significa compiere un singolare percorso storico di architettura locale. In particolare spiccano i portali che impreziosiscono le facciate fronte strada delle case. Si tratta di portali databili tra la fine del '400 e l'800 la cui tipologia è varia: archi a tutto sesto, ribassati, archi travati, in mattoni, pietra liscia o bugnata, con chiavi di volta figurate, con stemmi, iscrizioni, date o semplici ornamenti, spesso sovrastati da finestre e balaustre in pietra o in ferro.
Poco fuori del borgo, appartata, sorge la chiesa di San Marco. Di origini trecentesche ma ampiamente rimaneggiata nel XVI secolo, è composta da un’aula rettangolare con abside semicircolare e presenta tracce di affreschi della prima metà del XV secolo: nella quiete della campagna affiorano Apostoli benedicenti, la Madonna in trono con il Bambino, simboli di evangelisti, un albero della vita – ingenue immagini devozionali di un mondo contadino che respirava nel rito il senso della comunità.