Il Palazzo di Città (o Palazzo Comunale) di Pescara è un tipico esempio dell’architettura liberty che ha caratterizzato l’espansione urbanistica di Pescara nella prima metà del Novecento. Opera di Vincenzo Pilotti del 1935, il Palazzo di Città prospetta su Piazza Italia, sulla riva sinistra del fiume Pescara, ed è circondato da vasti spazi alberati che danno risalto al suo aspetto monumentale. L'alta torre civica, rivestita in mattoni rossi e sormontata da una loggia ad archi, rappresenta il simbolo della cittadinanza pescarese.