Costruito ad inizio Novecento per volontà dell’amministrazione comunale di accorpare i cimiteri presenti sul territorio e di aver una maggiore disponibilità di spazio, il Cimitero di Monza racchiude al suo interno elementi caratteristici della memoria storica cittadina.
Il progetto definitivo a cura dell’architetto Ulisse Stacchini (già progettista della Stazione Centrale di Milano) emerse da un concorso pubblico, eseguito in due fasi, a cui partecipò anche l’architetto futurista Antonio Sant’Elia. I lavori si protrassero per alcuni anni concludendosi nel 1930.
Il percorso di visita affronterà i temi della memoria collettiva e dell’architettura funeraria, attraverso il racconto dei monumenti, delle sculture, degli episodi e del verde, reale e rappresentato.