Edificato nel 1828 dalla Chiesa Evangelica Riformata svizzera su progetto di Carlo Reishammer, il "Cimitero degli Inglesi", così chiamato per la prevalenza di tombe di cittadini britannici, fu ridisegnato nella sua attuale forma da Giuseppe Poggi in occasione della realizzazione di piazza Donatello. Molte le persone famose che vi sono sepolte, come Elizabeth Barrett Browning e Giovan Pietro Vieusseux, ma è la presenza di statue, l'irregolare disposizione delle sepolture, il tracciato dei vialetti e le varie essenze arboree a rendere il cimitero suggestivo e rappresentativo di quell'Ottocento romantico che coniugava il pittoresco con la storia medioevale e rinascimentale di Firenze.