CIMITERO BIRAGHI CAPPELLA BIRAGHI E CAPPELLA ERRA

Questo antico cimitero nacque come camposanto dei comuni di Erba e di Incino e venne inaugurato nel 1816; soppresso nel 1830, divenne proprietà privata, ospitando cappelle gentilizie di alcune famiglie locali. Attualmente è tornato ad essere proprietà del Comune di Erba ai sensi e per gli effetti dell’articolo 58 del decreto legge n. 112/2008. Questo cimitero è composto da un recinto in muratura, che nel fronte principale presenta un cancello d’accesso e due finestre con inferriata. Al suo interno si trovano due cappelle funerarie: a sinistra, di modeste dimensioni e semplice struttura architettonica, la cappella della famiglia Erra, conservante al suo interno un bel bassorilievo che rappresenta l’Angelo della risurrezione. Al centro si erge, severa e solenne, la grande cappella Biraghi, elemento di maggiore importanza di questo complesso cimiteriale. Costruita nel 1890 per la facoltosa famiglia milanese dei Biraghi, la cappella è opera dell’ingegner Ulisse Bosisio che la edificò in pietra moltrasina, allineandosi agli stilemi dell’architettura funeraria eclettica, con spunti d’ispirazione neoromaica e neogotica. All’interno, la cappella presenta un grande affresco del pittore Emilio Magistretti, pure eseguito nel 1890, rappresentante una Crocifissione con angeli. Nella cripta, tra le varie sepolture della famiglia Biraghi, si trovano anche le tombe dei figli del poeta Carlo Porta e dei loro stretti congiunti, legati ai Biraghi da vincoli di parentela. Lungo il muro di cinta del cimitero, dietro la cappella Biraghi, si trovano alcune lapidi, in parte provenienti da soppressi cimiteri milanesi (tombe Porta-Lietti-Dell’Era), insieme ad altre di sepolture locali. Epoca / anno di realizzazione 1816 Periodo storico / artistico Restaurazione La cappella Biraghi è stata recentemente restaurata (2010-2011) grazie ai contributi del Lion’s Club, della Comunità Montana del Triangolo Lariano, della Fondazione Comasca e del Comune di Erba. Grazie alla ricerca dell' avvocato Claudio Ghislanzoni su invito dello storico Giorgio Mauri dell' architetto Paolo Farano e del sindaco Marcella Tili. La cappella Erra, la struttura muraria e l’area verde del cimitero saranno oggetto di un secondo lotto di restauro, nel prossimo futuro. Ora tutto il complesso necessità di nuovi lavori di manutenzione. Il cimitero si trova a Erba, in via Carlo Porta, nel comune censuario di Erba, sulla linea di confine con il comune censuario di Incino. La visita viene concessa previo accordi con il Comune di Erba Fonti Giorgio Mauri Foto di Paolo farano