Sull'area di un convento di suore domenicane, fondato 1337 dal vescovo Cipriano degli Alessandri e trasferito poi all’interno delle Muraine, presso l’attuale palazzo Frizzoni, a causa delle frequenti incursioni che aveva dovuto subire, sorse nel 1681 l'attuale Chiesa di S. Lucia “vecchia”, col caratteristico portico trabeato in facciata, da alcuni attribuita a un Manni ticinese. Accanto a tale Chiesa, restaurata all’inizio del Novecento e dalla quale derivarono il nome della strada e, in seguito, quello del nuovo quartiere, nel 1910 circa fu costruita la casa parrocchiale, che costituisce ancora oggi un raro esempio di applicazione di elementi Liberty a edifici religiosi.