Al di sopra degli insediamenti stabilmente abitati nel settore orientale della Val Belluna, sulle pendici del Monte Serva, la chiesa è posta su un piccolo poggio alla quota di circa 510 m s.l.m. Il manufatto occupa una posizione di eccellenza nel paesaggio e di massima visibilità dalla valle del Piave, in parte minacciata dalla recente crescita del bosco verso valle. Di contro, dal sito si gode di un incomparabile panorama.
Epoca di costruzione: ante 1000; notizie documentarie si hanno solo a partire dal 1578
Caratterizzazioni architettoniche: oratorio di impianto a croce latina, con cripta anulare ed abside sopraelevata. All'impianto altomedioevale originario, è affiancata, a meridione, la sacrestia (XVI secolo). All'interno sono custodite preziose testimonianze artistiche. Elevato valore storico architettonico.
Tipologia insediativa (Descrizione dei fabbricati)
La chiesa risale al periodo altomedioevale e conserva l'impostazione a croce latina, con cripta ed abside sopraelevato e un angusto corridoio sotto il presbiterio. La sacrestia, a cui si accede dal transetto a sud, è voltata a botte con lunette. La copertura presenta una articolata struttura lignea e manto in lastre di pietra calcarea. In origine presentava tre altari dedicati rispettivamente a San Daniele Profeta (a cui era consacrata la chiesa), il maggiore, ai Santi Rocco e Sebastiano e a S. Liberale, i minori.L'interno della chiesa é impreziosito da opere scultoree e pittoriche appartenenti a vari periodi storici, tra cui: un sarcofago e frammenti di pluteo medioevali, tracce di ciclo pittorico del XV secolo, decorazioni e affreschi del XVI secolo, un altare ligneo decorato del XVII secolo. Nelle immediate adiacenze della chiesa un tempo sorgeva un piccolo cimitero. L'esterno dell'edificio é intonacato; dai distacchi si intravede la struttura muraria in pietra con tessitura a filaretto. Lo spazio di pertinenza é caratterizzato da duplice terrazzamento sostenuto da un muretto in pietra a secco al centro del quale é collocata una stele funeraria.
Note
La chiesa di San Liberale di Pedeserva costituisce la "Tappa n. 12" dell'itinerario tematico delle Chiesette pedemontane; é un lungo itinerario (110 km) che si sviluppa tra il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi e pre parco, partendo dal passo di Croce d'Aune (Pedavena-Sovramonte) per concludersi nei pressi di Polpèt (Ponte nelle Alpi), attraverso le numerose caratteristiche chiesette che si affacciano sulla Val Belluna dai contrafforti meridionali dei monti del Parco; il percorso, di recente realizzazione, riveste un elevatissimo interesse storico, architettonico e ambientale ed é opportunamente segnalato, in corrispondenza di ogni chiesa si trova, inoltre, un esauriente pannello illustrativo.
Bibliografia
Bortolas L., Conte T. - Chiesette pedemontane. Santi guerrieri e Santi guaritori nelle Dolomiti Bellunesi - Itinerari nel Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, 3 - Cierre Edizioni, Caselle di Sommacampagna (Vr) 1999.