La chiesa di San Giovanni Battista si segnala soprattutto perché mantiene sostanzialmente integre le proporzioni e le spazialità dell'edificio romanico. L'interno è rilevante per la ricca decorazione ad affresco che originariamente ricopriva la superficie interna dell'abside e di cui rimangono significativi frammenti datati alla seconda metà dell' XI secolo. I restauri, condotti tra il 1979 e il 1981, hanno lasciato parzialmente in vista, valorizzandole, le tracce archeologiche dell'edificio più antico ed alcune delle numerose sepolture altomedievali tutte orientate, rinvenute durante la campagna di scavi entro e fuori il perimetro della chiesa carolingia.