Sant'Evasio primo vescovo della diocesi di Asti, e patrono di Casale M.
Il perchè di questo cammino: Sant'Evasio guidò la diocesi di Asti dal 325 per 28\30 anni, abitava in via San Quirico 14\16 (oggi via Cavour) di fronte alla chiesa di S. Paolo.
Gli ariani di Asti, ingrossati da altri ariani dei luoghi vicini, fecero una sommossa contro il santo Vescovo, sicchè lo obbligarono a fuggire, dunque Evasio con il fedele sacerdote Natale, si incamminano verso Sedula (oggi Casale M.). Giunti in un luogo detto allora Volusiano (oggi S. Giorgio M.), stanchi della fatica si fermano a riposare, quando il sacerdote Natale avverte l'avvicinarsi degli inseguitori, si riparte in fretta, ma dopo un po' il vescovo si accorge di aver dimenticato il suo bastone, manda il prete Natale a prenderlo. Meraviglia! Il bastone piantato a terra era fiorito, nelle vicinanze spicca un'abbondante polla d'acqua, sul posto un devoto del santo (nel 1670) faceva erigere una cappella, le case che sorsero attorno presero il nome di Pozzo Sant'Evasio. (da Vita e culto del martire S. Evasio-biblioteca seminario Asti)