CHIESETTA CAMPESTRE DI S. LUCIA

ASSOLO, ORISTANO

Condividi
CHIESETTA CAMPESTRE DI S. LUCIA
Già nel 1868 il canonico G. Spano notava l'antichità del sito: "Nei dintorni di Assolo si ritrovano ruderi antichi che spuntano dal suolo, e con frequenza vi si raccolgono monete romane, e bronzi..." e riferiva che la chiesa era costruita sopra rovine di epoca molto più antica, presumibilmente romana, con pavimenti realizzati di una "specie di mosaico...". Lo stesso Spano, inoltre, citava tre iscrizioni, pubblicate poi nel Corpus Inscriptiorum Latinarum (CILX, 7848 / 7849 / 7850) Edificata con materiali di spoglio provenienti da un tempio romano, nel 1920 la chiesa è stata ricostruita, lasciando in ricordo delle origini romane una lapide mortuaria inglobata nel muro. La planimetria tipologica della chiesetta presenta una pianta rettangolare con addossato, su lato nord del presbiterio, un corpo di successiva realizzazione, destinato a sacrestia. La facciata principale presenta una forma a capanna, sulla cui cuspide svetta una piccola croce. Sul lato sinistro del prospetto, scandito dai tre portali d’ingresso con arco a tutto sesto, si trova il campanile a vela con luce singola. Nel paramento murario, realizzato con conci in pietra, sono visibili gli interventi di restauro avvenuti nelle varie epoche. In corrispondenza dell’altare maggiore è presente un oculo che, assieme alle aperture laterali, illumina la suggestiva navata. La chiesa è stata ristrutturata nel 1989 con il rifacimento della copertura, il restauro di pareti, infissi e l'adeguamento dell'impianto elettrico, lasciandone comunque intatta la bellezza e l’originalità. (Parrocchia di Assolo)
Storico campagne in questo luogo
I Luoghi del Cuore
2010, 2016, 2018, 2020, 2022
Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te