La chiesa dell'Annunziata, in origine era costituito dalla cappella di San Giovanni Battista, nella prima metà del XIV secolo subì un ampliamento. Nel 1520 l'edificio religioso venne ricostruito in belle forme rinascimentali dall' architetto Benvenuto Tortelli poi successivamente dall' architetto Matteo Salerno e finirono nel 1563. Altri interventi significativi si ebbero nella metà del Seicento i quali; un nuovo campanile( il vecchio campanile fu demolito), la realizzazione di ben sette cappelle. Il resto dei lavori furono eseguiti dall'architetto Carlo Patturelli, e gli interventi di ampliamento da altri architetti. Nella chiesa di interesse notevole, si trova il soffitto ligneo di cassettoni della navata centrale. La chiesa è ricca di opere pittoriche tra cui la tela dell'Annunziata di Massimo Stanzione, che è visibile sulla parete di fondo della zona absidale. Sempre nella zona absidale si possono ammirare le opere di Nicola Malinconico datati 1710. Si può ammirare il magnifico organo a tre scomparti arricchiti da corposi intagli dorati in stile barocco.