La chiesa presenta una struttura gotica, è divisa in tre navate, di cui quella centrale è più vasta. Vi sono otto colonne di arenaria, su cui poggiano sei cerchi a seto acuto. La struttura si deve al futuro Duca di Milano, Francesco Sforza. Molto bello è il portale a forma di arco con lunetta gotica, due finestre e rosone centrale risalente al XIV sec.
All'interno, a tre navate, si trova la cappella dei Carafa con un arco risalente al 1556. L'immagine raffigura il volto di S. Maria Madonna dell'abbondanza, che nella pupilla dell'occhio destro lascia intravedere un teschio. Si tratta di una ricorrenza eccezionale, dato che si riscontra un solo altro caso simile in Africa.