CHIESA SANTA MARIA MADDALENA

PERLO, CUNEO

Condividi
CHIESA SANTA MARIA MADDALENA

Piccola cappella risalente all'età del Medioevo annessa al castello del Carretto. La cappella di Santa Maria Maddalena si erge all'interno dell'area del distrutto castello di Murialdo. Ritenuta, per tradizione popolare, antica chiesa parrocchiale di Murialdo, ruolo che le viene attribuito nel 1760 da monsignor Enrichetto Natta a seguito del rinvenimenti di resti umani presso l'edificio, che portano a ritenere l'esistenza di un'area cimiteriale presso la chiesa. Le documentazioni, invece, la rappresentano come semplice cappella del castello; ipotesi che trova riscontro anche nel grande spessore delle mura (85cm) particolarità che rende la cappella perfettamente in linea con la tipologia castellana. Tuttavia, dato che non esistono prove certe, si può dire (in via del tutto ipotetica) che dopo San Giovanni, sia stata in origine chiesa parrocchiale addossata al castello. Con l'edificazione di San Lorenzo (già prima del 1445), essa avrebbe perso la sua importanza per ridursi al ruolo di "cappella castri" (cappella del castello) annotata nel 1573. E' possibile inoltre, che la chiesa abbia subito una radicale distruzione assieme al castello nel 1553 e poi sia stata ricostruita, nella sua forma attuale in un momento imprecisato. Per lungo tempo la cappella vive la sua esistenza anonima e disagiata; è definita priva di reddito nel 1698 e, mentre altre chiese possiedono beni e suppellettili per l'altare, questa non possiede nulla. Nel 1760 monsignor Natta ne interdice l'uso perché rovinata e considerata in una zona poco agevole. Tra il 1779 e il 1798 viene costruito il campanile e probabilmente anche il portico. Dal punto di vista architettonico, la cappella presenta una struttura a cella in pietra di dimensioni pari a circa 5 metri di profondità per 3,8 di larghezza, con l'altezza all'imposta della volta pari a 2,1 metri circa. Orientata a Nord-Ovest, la facciata presenta una porta di accesso centrale e di due finestre laterali. La copertura è costituita di capriate a vista lignee. All'interno del pronao ed inserita nella muratura longitudinale, è murata una lastra in arenaria locale raffigurante l'aquila e il leone, simbolo dei Del Carretto (pezzo proveniente probabilmente dall'architrave del portale del castello). A filo con la muratura del lato Sud-ovest si innalza il campanile, diviso in tre campi da cornici in laterizio: l'ultimo campo ospita la campana. Cella pronao e campanile sembrano costruiti in tempi diversi.

Campagne in corso in questo luogo
Storico campagne in questo luogo
I Luoghi del Cuore
2014, 2016, 2018, 2020, 2022
Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te