Non si conosce l'anno di costruzione, me è certo che il nome "Pomice" già ricorre nel 998 in un contratto di acquisto di terre.
Ritenendo fondata la collocazione storica dell'affresco, la costruzione della Chiesa si può far risalire al XIII secolo.
Sappiamo che nel 1577 l'altare, con la figura del Cristo affrescata, era circondato da grande devozione, specie nel giorno di celebrazione della sua festa, il 17 di agosto.
Nel 1612 fu annessa alla parrocchia di Santa Maria del Lacco e verso la metà del 1700 era già costruita l'appendice abitativa, dove ebbe dimora un eremita, che evidentemente aveva in cura la Chiesa.
Nel 1749 papa Benedetto XIV diede alla Chiesa il privilegio di concedere indulgenze. Alla fine del 1800 un secondo altare di marmo venne aperto al culto, con dedica alla Madonna Addolorata. Vi erano l'organo e la sagrestia.
Gli ultimi decenni lentamente portarono la Chiesa al declassamento e alI'abbandono, tanto che divenne ricovero di pecore e capre.
L'interno è un unico ambiente con una volta a botte che si divide in tre absidi, il catino dell'abside centrale ospita un affresco del Cristo Pantocratore, trionfante e severo, nell'atto di benedire con la mano destra.
Oggi è inagibile.