La sua storia inizia nella seconda metà del 1600, quando Giovanni Antonio da Elèna decise di far costruire nella frazione di Campobella, dove abitava, una piccola chiesa, che servisse anche agli abitanti del luogo che non erano in grado di scendere fino alla Badia.
La chiesetta di Santa Croce a Campobella di Ganna in Valganna
L’Oratorio venne concepito come un progetto artistico, sia dal lato architettonico che da quello pittorico, di primo ordine degno di stare alla pari con le cappelle del Sacro Monte di Varese. Non solo luogo di culto, all’interno della sacrestia venne costituita una biblioteca, affinché i giovani studenti potessero “acquistare qualche nozione con le quali supplire alle scarse possibilità proprie e del luogo”. La biblioteca di Giovanni Antonio non esiste più, ma la chiesetta, dedicata alla Santa Croce, è ancora lì con i suoi straordinari affreschi, purtroppo rovinati dall’umidità e dal tempo, pronta a far conoscere anche le vicende più curiose.