La romanica chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, insignita del titolo di "Monumento Privilegiato di arte e di storia" nel 1908, conserva affreschi che rimandano a immagini di santi appartenenti a luoghi lontani, legati al cammino e al pellegrinaggio, oltre che uno straordinario affresco raffigurante una trinità tricefala, rara iconografia. La datazione certa della chiesa è l'anno 1110 con l'atto di dedicazione alla Beata Vergine Maria.
Nel muro di cinta della chiesa è stato recentemente rinvenuto un bassorilievo raffigurante una figura umana che richiama l'iconografia del dio celtico del tuono e della folgore (Taranis) equiparato dai romani a Giove, il dio dei giuramenti che proteggeva i viaggiatori, i pascoli e le transumanze.