La chiesa parrocchiale, consacrata nel 1517, è composta da una navata centrale e due laterali probabilmente un tempo in stile romanico-gotico; nel 1725 per opera dell’Arch. Francesco Gallo venne profondamente trasformata, assumendo le attuali forme barocche. All'interno si può ammirare un magnifico altare in stile barocco, opera dei fratelli Giuseppe e Giovanni Carlone che lo costruirono nel 1675, ritenuto dalla critica d’arte, uno dei più belli altari barocchi della seconda metà del ‘600. È ornato da 6 statue marmoree: al centro è posto il gruppo dell’Annunciazione con le statue della Vergine e dell’Arcangelo Gabriele, ai lati le statue di San Giovanni Battista e di San Giovanni Evangelista, in alto vi sono le statue del Re Davide e del Profeta Isaia.
Originariamente presente nella chiesa di Nostra Donna a Mondovì, venne trasportato qui con l’impiego di 117 carri trainati da buoi e rimontato nell’attuale collocazione per sfuggire alla distruzione napoleonica ottocentensca.