La Chiesa, situata di fronte al Palazzo Vescovile, venne costruita tra il luglio 1751 e l’ottobre del 1754 per volere del vescovo Antonio di Bagno su richiesta dei parrocchiani, per rispondere alle esigenze di una comunità sempre più numerosa. La Chiesa è costituita da una struttura esterna in pietra a vista, a cui è annesso il campanile, la casa canonica e ad uno dei lati le aule parrocchiali, adibite alle attività dell’oratorio. All’esterno, ai lati della porta centrale, si osservano due leoni stilofori in marmo rosso del 1400, donati dal vescovo di Bagno e prima situati in corrispondenza della facciata del Duomo di Mantova. All’interno la Chiesa si presenta in stile barocco. Il cornicione e la volta sono sostenuti da grandi colonne paraste, che spingono il peso della volta verso l’alto. Tra una parasta ed un'altra (12 in tutto) sono presenti cappelle o stanze. Al di sopra di ogni colonna è affrescato un apostolo con il nome e il simbolo che lo caratterizza.