Nella contrada rurale della Madonna Dattoli sono presenti l’acquedotto sotterraneo di età romana ubicato a pochi metri dalla chiesetta benedettina di Santa Maria Dattoli. Da fonti storiche apprendiamo che “Quivi in tempo di siccità sono solite a portarsi processionalmente le vergini ad implorare la grazia della pioggia”. Viene creato in questo modo un forte legame tra la vicina chiesa benedettina e la fonte d’acqua, inoltre ci perviene la notizia dell’esistenza in loco di “Bagni Dattoli ove ancora si vedono li vestigi di bagni atti a curare molte infermità”. Le indagini archeologiche effettuate nella contrada hanno permesso di riportare alla luce strutture riconducibili ad una sontuoso villa romana. Poco distante dal parco archeologico è ubicata la chiesa di S. Maria Dattoli distante circa 1 miglio dall’abitato. La cappella, dedicata alla Vergine, è citata all’interno della monografia storica compilata.