La Chiesa Madre di Palma di Montechiaro, dedicata a Maria Santissima del Rosario, è un esempio di architettura barocca siciliana. Costruita nel XVII secolo, riflette lo spirito religioso e culturale della famiglia Tomasi di Lampedusa, fondatrice della città. La sua costruzione iniziò nel 1666 su iniziativa di Carlo Tomasi e si completò nei decenni successivi, diventando un punto focale della vita religiosa e sociale di Palma di Montechiaro. Architettura esterna La facciata della Chiesa Madre è austera e maestosa, divisa in due ordini orizzontali. Nel primo ordine, si trovano lesene doriche che incorniciano il portale principale in pietra locale, sormontato da un timpano triangolare. Sopra il portale, una grande finestra semicircolare illumina la navata principale. Il secondo ordine presenta lesene corinzie e culmina in un timpano curvilineo, tipico delle forme barocche. Alla sommità della facciata si erge la torre campanaria, che domina il panorama cittadino. Pianta e disposizione interna L'interno della chiesa è a croce latina, con una navata centrale e due navate laterali, separate da colonne in stile corinzio. Questo schema crea un senso di grandiosità, accentuato dalla navata centrale che conduce allo splendido altare maggiore. Decorazioni interne L’interno della chiesa è decorato con stucchi, affreschi e altari in marmo policromo. Le decorazioni risalgono principalmente al barocco e presentano motivi floreali e geometrici che creano un'atmosfera di sacralità. L'altare maggiore, in marmo policromo, è un capolavoro dell'arte barocca siciliana. Sopra l'altare si erge una pala che rappresenta la Madonna del Rosario, la patrona della città, circondata da angeli e santi, e arricchita da statue in stucco dorato. Cappelle laterali Le navate laterali ospitano numerose cappelle, ognuna dedicata a un santo diverso, come San Giuseppe e San Francesco di Paola. Ogni cappella è arricchita da opere pittoriche, statue e decorazioni marmoree. Particolarmente rilevante è la cappella del Santissimo Sacramento, con un altare ornato da stucchi dorati e un tabernacolo finemente lavorato. Opere pittoriche La chiesa contiene diverse opere pittoriche di rilievo, molte delle quali realizzate da artisti locali del XVII secolo. Tra le più significative vi è la pala d'altare della Madonna del Rosario e una serie di tele che decorano le cappelle laterali, raffiguranti scene sacre e santi. Stucchi e sculture Gli stucchi presenti all'interno della chiesa sono di grande rilevanza artistica. Artisti siciliani del tardo barocco hanno decorato l’interno con motivi floreali e angeli, seguendo uno stile che cercava di avvolgere il fedele in un ambiente sacro. Particolarmente degne di nota sono le statue in stucco dorato che adornano l'altare maggiore e le cappelle laterali. La cripta Sotto l’altare maggiore si trova la cripta, dove sono sepolti i membri della famiglia Tomasi di Lampedusa, inclusi Carlo Tomasi. La cripta rappresenta un legame tra la chiesa e la famiglia fondatrice, testimoniando la loro devozione nel sostenere l’edificio sacro. Conclusione La Chiesa Madre di Palma di Montechiaro è uno straordinario esempio di barocco siciliano, ricco di dettagli artistici che ne fanno uno dei principali monumenti religiosi della provincia di Agrigento. Con la sua facciata imponente e il ricco interno decorato, la chiesa rappresenta un patrimonio culturale e religioso di grande valore, testimoniando la storia e la spiritualità che hanno caratterizzato questa zona della Sicilia nel corso dei secoli.
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