La chiesa Madonna di Loreto, si trova subito fuori l’abitato verso sud e risale al XIV secolo anche se è stata rimaneggiata più volte. Al suo interno di si trova un affresco murale Madonna di Loreto del XV secolo della Scuola del Perugino di Pietro d’Alatri.
Dai pochi documenti storici reperibili si è desunto che la piccola chiesa (oggi purtroppo chiusa ai fedeli) era originariamente dedicata alla SS.ma Natività e fondata da Francesco Buonfiglioli di Caprarola, qui domiciliato.
Di seguito si riporta una citazione dal libro di Padre Claudio Pietrobono -Storia sociale e religiosa di Guarcino e della Diocesi di Alatri nel settecento- che tratta di una vicenda attorno a questa piccola chiesa “una di lui figlia chiamata Alessandra si maritò con uno della famiglia Benassi, e lasciò il jus patronato di questa chiesa alla casa Benassi colle facoltà di nominare il cappellano, che soddisfi una messa la settimana assegnata in ogni sabato; ed altre messe sette nelle sette feste della Madonna e della cappellania parimenti si gode dal sig. Giuseppe Andrea Rossi coll’emolumento di sei scudi annuali.
La detta famiglia Benassi in tempo del mio antecessore Renzi pretendeva l’assoluto dominio e la piena amministrazione di tutti i beni, come anche di fare le funzioni in giorno della festa al cappellano. Si ventilò questa controversia agli tribunali di Roma ed il fu arciprete Renzi ne riportò la vittoria, di modo che altro non spetta alla famiglia Benassi che di nominare il cappellano; nella suddetta chiesa in ogni anno in giorno della festa si cantano i primi e secondi vesperi con messa cantata, e si applicano tutte le messe lette tutte a spese della chiesa e per l’amministrazione di tutti gli beni si deputa il sig. arciprete un priore e da un anno all’altro rende 18 in 20 scudi.
Non fa di bisogno che in dette chiese rurali si celebri la messa le feste, poiché in questo territorio non vi sono ne villaggi ne contanti, ma tutto il popolo risiede nel paese”.